La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Campobasso con il contributo del Compartimento di Catania, ha portato a termine un'attività di indagine finalizzata ad individuare e denunciare, il responsabile di una truffa consumata ai danni di ignari cittadini, indotti a versare somme di denaro da destinare ai terremotati dell'Abruzzo.
Nelle giornate immediatamente successive al grave sisma che ha colpito la regione Abruzzo, prevedendo la possibilità del realizzarsi di attività truffaldine, è stata svolta dall'Ufficio una intensa attività di monitoraggio delle rete, finalizzata ad individuare fenomeni di sciacallaggio informatico.Nel corso della navigazione, è stato individuato un avviso pubblicato nella giornata dell'8 aprile, su un noto sito di annunci della provincia di Torino, nel quale si invitavano i navigatori della rete ad effettuare versamenti su un c/c bancario a beneficio dei terremotati dell'Abruzzo.
Le indagini avviate immediatamente, hanno consentito di oscurare l'annuncio e permesso di procedere alla identificazione dell'autore della truffa ed alla denuncia dello stesso all'A.G., contestualmente, si è provveduto a dare esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo delle somme presenti sul c/c. ed al sequestro dei dati telematici.
All'interno dello stesso annuncio era altresì pubblicizzato il sito di una presunta banca on-line, rivelatasi inesistente, accedendo al predetto sito, gli utenti erano invogliati a procedere al versamento di depositi bancari a zero spese ed al fine di essere contattati dal personale della banca, venivano richiesti oltre che i dati anagrafici, anche i codici relativi alle carte di credito possedute, con il chiaro intento, una volta in possesso dei dati, di procedere all'utilizzo fraudolento delle carte.
fonte:www.primapaginamolise.it
